lunedì 29 novembre 2010

Il fascino dell'ossessione

[edit: questo post, oltre che lunghissimo, è anche uno schifo dal punto di vista grafico... abbiate pazienza, ho litigato con i font... appena posso metto a posto :D]


Sono da sempre AFFASCINATA dagli sciachimisti. E' un fascino che è composto probabilmente in parti uguali da interesse per come può funzionare la mente umana e un disgusto clamoroso per l'impermeabilità di certi cervelli al comune buon senso.


In questi giorni sono capitata sulla pagina Facebook relativa alle famigerate scie chimiche (SCIE CHIMICHE... HAARP).
Per chi non le avesse mai sentite nominare: esiste una fantasiosa teoria che sostiene che le scie di aereo che vediamo nel cielo non siano in realtà semplici scie di condensazione (e, talvolta, scarico del carburante in eccesso), ma una voluta e dannosissima irrorazione di varie sostanze biochimiche, operata su ordine di un élite mondiale (con la compiacenza, apparentemente, di tre quarti del genere umano) per scopi non ben identificati.
Le sostanze irrorate sarebbero pressoché qualsiasi cosa: metalli pesanti, virus, batteri, vaccini (si, batteri E vaccini...), nano-macchine e chi più ne ha più ne metta.

Rosemary Altea ovvero "Degli sciacalli"

[edit: corretti orrori di battitura]

Ieri pomeriggio, complice una pigrissima domenica pomeriggio piovigginosa, sono rimasta a casa (a casa di mia madre, per la verità) e mi è capitato di vedere Rosemary Altea ospite a Domenica 5 da Barbara D'Urso.

Posso dire che è stato uno spettacolo deprimente? Non tanto il fatto che la tizia parli con i morti, ma la facilità con cui riesce ad abbindolare una montagna di persone. Probabilmente sarebbe meglio dire "quanta gente ha voglia di farsi facilmente abbindolare".

Il trucco è semplice e palese. Lo può fare chiunque di noi con un po' di allenamento. Davvero. Non è difficile. Si chiama "cold reading". Cercatelo su google.
La sostanza è:
- ti crei un minimo di credibilità (come? cavoli tuoi... comprati delle candele suggestive, una palla di vetro, porta 5 amici che giurano che è vero)
- spari un paio di vaccate a caso che vanno bene più o meno per tutti (vedo una donna anziana... mah... madre morta? se la madre è ancora viva: nonna morta? se la nonna è ancora viva: bisnonna morta?)
- guardi bene intorno per vedere chi (e come) reagisce ("uh! sta parlando di mia nonna!!").
- prosegui sul primo tema che ha suscitato reazioni e vedi dove ti porta, condendo il tutto con un altro po' di luoghi comuni e vaccate che vanno bene per tutti ("dice che è felice" "ti tiene una mano sul braccio e dice che ti vuole bene" "sa che adesso hai qualche difficoltà e ti è vicina")
- se canni clamorosamente qualcosa, fai finta di niente e cambi discorso, oppure incolpi la ricezione difettosa.

Ed ecco la grande medium.
Ora... la signora Altea non cerca di vendere cure miracolose per il cancro, ma sicuramente campa su questa sua "abilità".

Questo non è speculare su uno dei più grandi dolori che si possano avere nella vita?
Lo faccia totalmente gratis, signora, non ci venda libri. Faccia questa cosa e si guadagni da vivere facendo la cassiera al supermercato e avrà, non la mia fiducia, ma sicuramente il mio rispetto.
Finchè lo usa per campare... io sento una puzza di cialtrona infinita.

venerdì 26 novembre 2010

Diritto di replica

Ho perso per vari impegni, l'intervento di Beppino Englaro a Vieni via con me; ho visto e, confesso, ho pianto come una fontana per tutto il tempo, l'intervento di Mina Welby.

Oggi leggo l'editoriale di Avvenire sul diritto di replica negato alle associazioni Pro-Vita e, francamente, invece di piangere, do' un pochino fuori di testa, perchè, come al solito, qualcuno si presenta come vittima di un'ingiustizia (attuale o futura) quando non lo è, quando i suoi diritti non sono in alcun modo in pericolo.

Si vuole dare spazio in un programma a quelli che hanno deciso di continuare a vivere nonostante tutto, perchè nello stesso programma hanno avuto la parola quelli che, invece, hanno scelto diversamente.
Il fatto è che... se io sono malata, terminale, senza speranza, e vivo una pseudo-vita che non considero più dignitosa, posso SEMPRE scegliere di portarla avanti lo stesso. Se invece decido che non ne vale più la pena, beh, la scelta opposta, quella di terminare la mia vita in modo umano, non posso averla.

Chi ha parlato a Vieni via con me, è qualcuno che sta cercando di farsi riconoscere un diritto, cioè quello di decidere, da sè e senza influenze esterne, se la sua vita valga ancora la pena di essere vissuta.
Nessuno mette in dubbio che si possa scegliere anche di continuare a vivere. Nessuno dice che se questo diritto passa, allora si sarà OBBLIGATI a scegliere la morte. Il diritto che si cerca di conquistare è quello di poter SCEGLIERE.

Replicare a questo, vuol dire portare avanti l'idea che, invece, la scelta non sia possibile.
Davvero un'opinione del genere deve essere ospitata per forza?

giovedì 11 novembre 2010

Da che pulpito viene la predica

Sdegno della curia milanese per l'apertura di una nuova boutique di Tiffany in piazza Duomo.
Motivo: in questo periodo di crisi, mettere un tale tempio dell'opulenza in mezzo alla piazza del Duomo sarebbe vergognoso.

Si... la curia milanese ha detto questo.

Si... proprio quella che è comandata dal personaggio qui sopra con il cappellino d'oro, il bastoncino da passeggio d'oro e la catenazza d'oro che nemmeno Eminem.
Perplime solo me il fatto che si scandalizzino solo dell'opulenza altrui?
Cos'è, paura di sfigurare?

martedì 2 novembre 2010

Confusionarie confusioni.

Discriminiamo...

In tutta la vicenda Ruby/Bunga Bunga, si fa, ad arte, lo stesso genere di confusione che si fece (e si fa tuttora) sulla scandalo pedofilia nella chiesa.

Si confondono, ripeto, ad arte, i vari piani della vicenda, cercando di spostare l'attenzione dal VERO problema.

Stanca...

... si, sono stanca...
Stanca di sentirmi presa per i fondelli dal mio governo. Stanca di essere "rappresentata" da un vecchio satiro incapace di capire quali siano i limiti della decenza.
Stanca di andare all'estero e sentirmi prendere per il culo dagli stranieri, perchè ho votato (IO?!?!?!? ma scherziamo?) un idiota senza un minimo di dignità.
Stanca di sentirmi appiccicare addosso la vergogna che dovrebbe provare quell'essere riprovevole e che, invece, si sentono addosso solo le persone che non c'entrano niente e non gli hanno mai dato uno straccio di voto.

Stanca di cercare di capire perchè milioni di italiani continuino a seguirlo. Si può votare una persona perchè è più mediocre di me? Si può votarla perchè, sotto sotto, si approvano le appropriazioni indebite, gli abusi di potere e i festini con le minorenni?

Ma vivo in una nazione di lobotomizzati?
La gente non si accorge che sono anni che il governo non fa niente tranne cercare di parare le chiappe a quell'essere immondo?
Si accorge che con le stesse entrate, si vive peggio di 10 anni fa?
Si accorge che non ci sono più soldi per la ricerca, per la formazione (di oggi la notizia del taglio dell'80% delle borse di studio), che non ci sono più sufficienti certezze per mettere su casa e famiglia, che non c'è certezza di giustizia (e le sue leggi peggiorerebbero la situazione... il processo breve, nella situazione attuale dei tribunali, conviene solo ai colpevoli).
La gente si accorge che usa 2 o 3 provvedimenti demagogici per coprire il fatto che per noi non sta facendo niente?
Eliminare l'ICI... certo, bello... e i comuni con cosa si finanziano? Qualcuno è andato a verificare nel suo comune QUALI interventi siano stati tagliati perchè senza ICI non ci sono più soldi?

Per il resto, solo fuffa... niente di concreto, niente di serio. Un clima allucinante nei confronti degli immigrati che rischiano il linciaggio perchè hanno messo una mano in tasca (e se aveva una pistola????); un parlamento che non fa più niente tranne ratificare leggi vergogna che poi vengono puntualmente massacrate dalla Corte Costituzionale... i magistrati che non possono più muovere un dito senza che gli arrivi un'ingiustificata ispezione; qualsiasi programma TV che gli dia contro che deve fare costantemente la corsa ad ostacoli per andare in onda; L'Aquila abbandonata a se' stessa quando non ha più fatto abbastanza notizia.; Bertolaso a Napoli a fare il netturbino e nemmeno mezza idea su come controllare la situazione sul lungo termine (si, se a casa mia c'è un dito di polvere, posso anche cacciare tutto sotto il tappeto, ma va bene come soluzione tampone... prima o poi dovrò pulire seriamente); la propaganda per il ponte sullo stretto e intanto la sicilia continua a non avere un'autostrada costiera o una ferrovia degna di tale nome. I grandi scoop sui capi mafia catturati mentre abbiamo mezzo parlamento inquisito.

Io sono STANCA.