martedì 27 luglio 2010

Grazie delle parole

Spesso ci sono concetti che ci sono spaventosamente chiari, ma che non riusciamo a mettere altrettanto chiaramente in parole.
In questi casi, se siamo fortunati, ci capita di imbatterci in qualcuno che riesce a dire esattamente quello che stiamo pensando, in modo limpido e cristallino.
E allora, non si può fare che ringraziare sentitamente quel qualcuno.
Nel mio caso, il "qualcuno" è Julian Baggini e il motivo del ringraziamento è citato qua sotto.
La traduzione è mia, se fa schifo non prendetevela con lui. Articolo completo qui
Una cattiva spiegazione è meglio dell'assenza di spiegazioni? Se non hai idea del perchè la tua tazza si sia improvvisamente rotta e qualcuno suggerisse che abbia spontaneamente acquisito autocoscienza, realizzato l'inutilità della sua esistenza e commesso un suicidio, sarebbe saggio accettare questa spiegazione, almeno temporaneamente, finchè non ne arriva una migliore?
[...]
Chi crede nel paranormale, per esempio, accetta spiegazioni non plausibili perchè le vede come l'unico modo per dissipare il mistero di vari fenomeni. In assenza di una buona spiegazione, si accontenta di quelle folli. Alieni, fantasmi e forze psichiche colmano la lacuna che spiegazioni razionali non posso colmare. Ma a volte semplicemente non sappiamo abbastanza per spiegare perchè qualcosa succeda. La risposta razionale in tali circostanze è di non aggrapparsi all'unica spiegazione possibile, per quanto stramba, ma di accettare che non lo sappiamo.

giovedì 22 luglio 2010

L'inferno in libreria

L'altra sera, grazie ad un'uscita straordinariamente anticipata dall'ufficio, sono andata a fare una gita in libreria.
Obiettivi della gita:
- trovare un manualino "astronomia for dummies" (ogni tanto mi prendono le monomanie... ho scoperto che se non le assecondo impazzisco :D)
- dare una bella esplorata allo scaffale dei saggi divulgativi scientifici in cerca di qualcosa di interessante.

Per pura opportunità (dovevo comunque passare da quelle parti) finisco in una libreria della catena "Giunti al Punto".

Sguardo abituale alle novità per segnarmi cosa, poi, comprerò in versione tascabile, attimo di perplessità nel vedere che i romanzi fantasy sono tutti sotto il cartello "Gialli\thriller" e via! in cerca dello scaffale dei saggi scientifici.

lunedì 12 luglio 2010

Mettiamo il polpo in padella

Che la notizia sia simpatica e faccia colore nessuno lo mette in dubbio. Ma è proprio il caso che i giornalisti di tg1 e tg2 buttino via i soldi delle nostre tasse per fare INCHIESTE sull'origine del polpo miracoloso che azzecca i risultati delle partite dei mondiali?

A questo punto, l'unico commento che vale la pena di registrare è quello di un utente facebook che scrive: "Visto che pare che le azzecchi tutte, non potremmo farlo presidente del consiglio?"

Appoggio e controfirmo.