lunedì 10 maggio 2010

L'antiscienza e i cani che diventano gatti

Leggendo un po' a caso in giro per vari blog e siti, sono venuta (tardivamente) a conoscere un personaggio decisamente grottesco, ovvero il signor Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria.
Ora, dal mio personalissimo punto di vista, già il fatto che sia il direttore di Radio Maria non dice benissimo, ma sono una persona disposta a concedere il beneficio del dubbio anche a chi parte da basi svantaggiate :-D

Il problema è che il signor Fanzaga, si erge a paladino della "scienza" e pretende di spiegare ai suoi ascoltatori le origini del mondo.

Una vera e propria perla è un suo recente editoriale in cui parla di Darwinismo ed evoluzione. Ovviamente per smentirli. L'aggancio è un libro uscito di recente (Massimo Piattelli Palmarini e Jerry Fodor, "Gli errori di Darwin"), ampiamente criticato da chi di scienza ci capisce qualcosa, accolto con entusiasmo dal "Foglio" e dal "Giornale" e generalmente frainteso nel suo contenuto (quanti lo hanno giudicato e recensito leggendo SOLO il titolo? Tanti...).

venerdì 7 maggio 2010

Piccolo intermezzo calcistico

[Disclaimer: si fa presente che la scrivente è interista :D]

Ora... che Balotelli sia un rompiscatole che ha francamente bisogno di farsi 3 anni da operaio in FIAT nessuno lo mette in dubbio e nessuno probabilmente lo farà mai...

Che un fallaccio di frustrazione possa capitare e che venga più che giustamente sanzionato succede e succederà sempre...

Ma... capitan Totti, quando si fanno certi gesti, si chiede scusa e basta.
Sentire certe giustificazioni non farà bene ne' a te ne' al (già troppo esagitato) mondo del calcio.
Giusto per citarti
E so di avere dalla mia parte anche i tifosi, quelli veri, che mi hanno sempre sostenuto e mi sosterranno senza farsi confondere da false voci o falsi atteggiamenti di tante persone che ruotano intorno a noi.
Tutto questo mi ha fatto diventare, a detta di tutti, il giocatore più rappresentativo di questa società, non solo in Italia, ma anche nel mondo
no comment... se il "giocatore più rappresentativo di questa società" ritiene che il suo gesto sia giustificato e invoca il sostegno dei veri tifosi (quelli che commentano "doveva darglielo più forte", suppongo), mi dispiace MOLTO per la povera Roma, che potrebbe scegliersi rappresentanti migliori.

Ti do', in molta tranquillità, lo stesso consiglio che pare che ti desse la tua famiglia:
Fortunatamente la mia famiglia mi ha comunque insegnato che il silenzio è la migliore risposta quando si incontrano questi personaggi, per disprezzarli.

Ecco appunto...

martedì 4 maggio 2010

Libera scuola in libero Stato?

La domanda nasce spontanea, e il dubbio riguarda soprattutto la parte riguardante il "libero Stato".
Sappiamo, per esperienza di tutti i giorni, che il nostro Stato non è assolutamente libero da condizionamenti cattolici. Ce ne accorgiamo in maniera più palese quando lo Stato deve legiferare su temi che abbiano dei forti risvolti morali. In queste occasioni, nel peggiore dei casi ne esce una legge iper-cattolica, nel migliore, un papocchio improponibile fatto per rendere tutti (in)felici.
Quando c'è una legge realmente laica, allora deve "vivere la sua vita" sottoposta agli attacchi bipartisan dei politici compiacenti e alle bordate dei vari monsignori.
Ma fin qui.. non mi sento di dire niente alla chiesa cattolica che fa solo il suo dovere nel cercare di imporre il suo punto di vita. Fino a questo punto, quelli a cui darei bacchettate sulle dita sono i politici. La chiesa fa il suo lavoro, se cerca di influenzare l'opinione pubblica e gli esponenti politici alla sua visione del mondo e della vita. Sono i politici che dovrebbero avere sufficienti attributi da ridere in faccia ai monsignori, quando è necessario.
Sappiamo BENISSIMO che le cose vanno così.