mercoledì 15 settembre 2010

CVD

[edit: era saltato un link]

Come immaginavo nel post precedente, la polemica e il dibattito infuriano.
Come non ricordo più se avevo previsto nel post precedente, il messaggio è stato strumentalizzato in modo abnorme.
A quanto pare, Hawking avrebbe dimostrato che dio non esiste.... chissà perchè a me risultava che avesse semplicemente detto che dio non è necessario per la creazione dell'universo.

Ora... o io sono strana, ma tra quelle due dichiarazioni vedo una certa differenza. Dio non ha creato l'universo = Dio non esiste? A me non sembra...


Rimando all'ottimo post del blog del Censore per tenere un minimo di traccia delle reazioni, oppure, se siete dell'altra "sponda" a quello dell'UCCR.

Ora, molte di queste reazioni, che ovviamente sono da parte dei credenti (anche perchè gli atei e gli agnostici si sono semplicemente limitati ad alzarsi in piedi ed applaudire),  hanno una pecca assolutamente imperdonabile. Anzi, due.
La prima è che non hanno capito niente. Questo a voler pensare bene. A voler pensare male, direi che hanno fatto apposta a capire male: da qui la mia notarella iniziale sulla differenza tra "Dio non esiste" e "Dio non serve per creare l'universo".
Riuscendo a fare la distinzione tra le due frasi di cui sopra... beh, diventa difficile riuscire ad innescare una polemica.
Se io credessi in dio e qualcuno mi dicesse: "Guarda che dio non ha creato l'universo" penso che gli risponderei un bel sonoro "E chi se ne frega!"
Se io credessi in dio e qualcuno mi dicesse: "Guarda che dio non esiste"... cavolo, probabilmente gli risponderei comunque con un bel sonoro "E chi se ne frega!", ma questa seconda affermazione andrebbe a toccare direttamente le mie convinzioni e tutto ciò su cui ho basato il mio stile di vita e la mia morale, perciò, probabilmente la cosa mi toccherebbe un po' di più.

Se leggete in giro per il Web, vi accorgerete che tutte le risposte alle affermazioni di Hawking, rispondono in realtà alla frase "Dio non esiste".
Che, appunto, Hawking non ha detto, ne' scritto, ne' dettato. Probabilmente la pensa intensamente, ma non l'ha detta.
E allora di che stiamo parlando???

La seconda pecca è che gli opinionisti credenti stanno accusando gli opinionisti atei dei loro stessi peccati.
Lasciando stare la solita, vecchia, trita e ritrita argomentazione "anche l'ateismo è una forma di religione", adesso risulta pure che sono gli scienziati che vogliono immischiarsi nel mondo della religione, e non il contrario.

Cito Chiaberge, dal suo blog su Il Fatto
Così come il creazionismo non può ambire allo status epistemologico di teoria scientifica, certe teorie cosmologiche tipo superstringhe o multiverso appartengono più alla metafisica o alla teologia che alla fisica, sono astruse e indimostrabili come la Santissima trinità. Scienza e religione possono tranquillamente convivere, basta che non tentino di invadere l’una il territorio dell’altra.
Una frase di questo genere, può nascere solo da una certa confusione mentale, che purtroppo va a pari passo con la tremenda banalizzazione della scienza ormai in corso da troppo tempo (la scienza passata come semplicemente un'altra "opinione" personale).
La differenza fondamentale tra le due o tre "teorie" da lui nominate è che, mentre il creazionismo cerca di invadere pienamente il campo scientifico su basi religiose, le varie teorie delle superstringhe o del multiverso partono da basi scientifiche e raggiungono conclusioni scientifiche. Magari NON ANCORA dimostrabili. Magari che non saranno mai dimostrate. Magari si dimostreranno sbagliate o incomplete. Ma partono dalla scienza e arrivano alla scienza, senza mai sconfinare nella metafisica o nella teologia. E non pretendono nemmeno di essere infallibili.
Che poi a me, come a Chiaberge, sembrino totalmente metafisiche dipende solamente dal fatto che il nostro povero cervello non è preparato a capirle.

Stessa cosa avviene per il Grand Design di Hawking. Sospetto e confermerò dopo aver letto il libro che si stia parlando di teorie non ancora dimostrate, ma sono teorie formulate su basi scientifiche e matematiche, non sulle convinzioni dell'autore.
Sono teorie formulate nel tentativo di capire come sia nato l'universo e perchè sia come è fatto.
QUESTA specifica teoria dice che non è necessaria alcuna entità per mettere in moto l'universo, che l'universo può anche essersi messo in moto per conto suo.
Se poi questa conclusione NON PIACE  a qualcuno, questo è un problema di quel qualcuno.

Dov'è l'intrusione? Sta nel fatto che, innanzitutto, si sta trattando una teoria scientifica come se fosse un'opinione del suo autore e ignorando i fatti e le teorie che la supportano, e poi nel fatto che una teoria scientifica viene contrastata su basi ideologiche.
Di una teoria scientifica posso dire "E' sbagliata"?. Certo che lo posso fare. Ma lo devo fare con i dati alla mano. Il povero autore della teoria si è sbattuto magari per anni per formulare la sua teoria, supportarla con dati, creare modelli matematici ecc ecc. Se ritengo che sia sbagliata, mi devo mettere a fare lo stesso lavoro per smontarla... Anzi... me ne tocca anche meno, di lavoro. Mi basta trovare un esempio per cui la teoria non funziona e avrò almeno dimostrato che non è completa.
Quello che non posso dire è "E' sbagliata perchè non mi piace". Scusa eh, ma sarà anche un po' un problema tuo se non ti piace... Se vuoi smentirla... mettiti al lavoro e porta i dati.

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